Lo sviluppatore dell'applicazione Facebook critica aspramente il sistema operativo Android

Joe Hewitt è lo sviluppatore che ha realizzato l'applicazione Facebook per iPhone e che ha lavorato e sta tuttora lavorando allo sviluppo di quella per Android. Negli ultimi giorni Joe Hewitt l'ha fatto postato su Cl'olio oppure su Twitter alcuni commenti che criticano aspramente il sistema operativo Android e il modo in cui è realizzato il sistema operativo di Google. Lo sviluppatore si lamenta che il sistema è molto brutto, i programmi per sviluppatori sono "difficili da usare" e il fatto che lavori in Java "fa piangere", un po' esagerato direi, ma in sostanza fa luce sulla situazione lavoro di uno sviluppatore di applicazioni Android. Ecco alcuni dei suoi tweet:

  • Gli strumenti Android sono orrendi, il sistema operativo è orribile, ma l'assenza del fratello maggiore che mi dice cosa fare dà un leggero vantaggio.
  • [Droid X è] non così buono. Resta con il tuo iPhone.
  • Più lavoro con Android, più mi ricorda Windows... nel senso che è davvero flessibile, agnostico e intuitivo per gli sviluppatori, ma anche progettato in modo davvero sciatto.
  • La comunità di sviluppatori Android ha bisogno di un sito simile a quirksmode.org per tracciare le sottili differenze tra ciascun dispositivo, quindi non è necessario acquistarli tutti. (In inglese: Google non ha ancora fornito una soluzione al problema della frammentazione di Android.)
  • Dopo tutti quegli anni di pubblicità, gli schermi AMOLED fanno schifo. Cos'è il gradiente di bande?!
  • Circa una volta al giorno mi viene in mente che sto scrivendo Java e piango un po'. (Java è il linguaggio di programmazione di Android.)

Joe Hewitt ha rinunciato a creare app per iOS perché non "pensa" che dovrebbe esserci un processo per verificare le app accettate dall'AppStore. Non gli piace lavorare con iOS, non gli piace lavorare con Android, in fondo non gli piace niente e questo è un bene perché lo rende obiettivo.