Un recente studio condotto dall'azienda Trusteer(specializzata nella fornitura di soluzioni per proteggere i dispositivi con cui ci colleghiamo a Internet) indica che gli utenti di terminali mobili sono molto più vulnerabili agli attacchi di phishing rispetto agli utenti desktop. Dallo studio emerge che di tutti gli attacchi di phishing monitorati dall'azienda, il 65% ha avuto successo su terminali iPhone, il 16% su iPad, il 9% su terminali Android, l'8% su terminali Blackberry e solo il 2% su terminali con sistema operativo Symbian. Lo studio è preoccupante per i possessori di iPhone perché ci mostra quanto siamo vulnerabili a questo tipo di attacchi, ma bisogna tenere conto anche del fattore umano.
Potremmo dire che gli utenti iPhone hanno più successo in questi attacchi perché utilizzano maggiormente Internet, ma sbaglieremmo perché i risultati si basano su attacchi di phishing via e-mail. Per gli utenti Blackberry esiste un metodo di sicurezza che avvisa l'utente quando clicca su un collegamento in un'e-mail, ma non per iOS, ma non per Android, eppure chi ha Android è meno vulnerabile. Ad essere onesti, o questi risultati sono stati truccati, perché la differenza è enorme, oppure alcuni utenti di iPhone si lasciano ingannare così facilmente.
