Alcuni mesi fa, Sony ha presentato una richiesta per un'ordinanza restrittiva per impedire a geohot e ai membri del team failoverfl0w di distribuire su Internet materiale relativo alla soluzione di jailbreak per PlayStation 3. Oltre a questa restrizione, Sony ha chiesto allo Stato di confiscare tutti i computer e le apparecchiature informatiche utilizzate da geohot e dal team per lo sviluppo della soluzione jailbreak. Sebbene inizialmente geohot abbia potuto tirare un sospiro di sollievo perché il tribunale davanti al quale è finito il caso è stato dichiarato incompetente a processarlo, Sony ha presentato ricorso contro questa decisione e il tribunale distrettuale statunitense della Carolina del Nord approvato l'ordinanza restrittiva richiesta dalla società.
Quindi geohot e il team failoverfl0w sono stati messi a tacere, non potranno parlare affatto della soluzione di jailbreak e di ciò che hanno scoperto durante lo sviluppo, e saranno costretti a consegnare allo Stato tutta l'attrezzatura utilizzata nello sviluppo del programma. Naturalmente, una volta che il programma sarà su Internet, potrà essere distribuito ovunque nel mondo senza alcun ostacolo, ma va ricordato che in un caso del genere un tribunale americano ha accettato di concedere un ordine di restrizione.
