Apple firma accordi con case discografiche negli Stati Uniti prima del lancio di iCloud

Manca molto poco al WWDC e ad Apple finisce contratti con case discografiche che permetteranno agli utenti del futuro servizio di streaming online di Apple di caricare la propria musica sui server dell'azienda e ascoltarla ovunque e in qualsiasi momento. Apple ha già concluso un accordo con la EMI ed è molto vicina a concluderne altri con Sony e Universal, ma è importante notare che Amazon e Google non hanno fatto lo stesso per i propri servizi. Senza accordi con le principali case discografiche, Google non può vendere musica tramite Google Music e Amazon è a un passo dall'essere denunciata per violazione del copyright. Apple ha pensato molto bene a tutta la strategia e potrà fare quello che vuole con il suo nuovo servizio di streaming online.

iCloud sembra essere il nome del nuovo servizio, anche se non ci sono prove certe al 100% a riguardo, ma il nome è più che adatto a ciò che Apple vuole fare. Il 6 giugno avremo tante sorprese durante la WWDC, sarà un evento molto interessante!