Per Apple il problema della contraffazione dei prodotti e della copia dei suoi negozi è molto serio, per questo negli Usa ha denunciato diversi negozi in un quartiere cinese di New York che vendevano accessori contraffatti per iDevices. Mela ne ha chiesto l'esecuzione diversi mandati di perquisizione e sequestro di diversi prodotti contraffatti provenienti da una catena di negozi che si trovavano nella zona di Chinatown nel Queens, a New York. I dipendenti Apple avevano acquistato prodotti in quei negozi qualche settimana prima e avevano notato che portavano il marchio Apple e sembravano quasi identici a un prodotto dell'azienda di Cupertino.
Secondo i documenti svelati giovedì alla corte federale di Brooklyn, Apple si è mossa rapidamente e, fino ad ora, segretamente, per reprimere i negozi nella zona di Chinatown nel Queens, a New York, accusati di vendere articoli Apple contraffatti decorati con il logo distintivo dell'azienda. Gli atti del tribunale rivelano che Apple ha già sequestrato accessori non autorizzati per iPod, iPhone e iPad venduti da due negozi nel quartiere di Flushing, nel quartiere Queens di New York, e ora chiede i nomi dei suoi clienti e fornitori. Chiede inoltre a uno degli imputati, Apple Story, di cambiare nome per impedire ai consumatori di confondere gli apparecchi non autorizzati con i prodotti approvati da Apple.
Apple Story e Fun Zone sono gli store che sono stati perquisiti su richiesta di Apple, che ha intentato una causa il 25 luglio per violazione di brevetto. Nel caso dell'Apple Story Store, Apple vuole addirittura cambiare nome o chiudere completamente lo store, ma penso che alla fine si tratterà solo di un cambio di nome completo o parziale. Le ricerche effettuate da Apple hanno avuto luogo il 27 luglio, 3 settimane fa, e mostrano quanto velocemente Apple voglia rimuovere i prodotti contraffatti dal mercato americano. La Cina è il luogo in cui Apple deve concentrare i propri sforzi, ma sfortunatamente non sarà così facile per loro ottenere mandati di perquisizione lì.
