Video: LiquidKeyboard - la tastiera che adatta i suoi tasti in base alla posizione delle dita

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     Sapete tutti che le tastiere virtuali sono attualmente ben lontane dall'essere realmente utili per i possessori di terminali mobili e spesso il tempo impiegato a scrivere qualcosa su un telefono o tablet è molto maggiore del tempo impiegato a scrivere qualcosa su un computer utilizzando una tastiera fisica. Tutto sta nuovamente nel posizionamento dei tasti sugli schermi dei terminali mobili LiquidKeyboard è un progetto, scoperto in corso in un'università di Sydney, che mira a cambiare il modo in cui utilizziamo una tastiera virtuale. Il progetto ci presenta una tastiera virtuale i cui tasti cambiano posizione a seconda delle dita dell'utente, così da avere in ogni momento il tasto giusto sotto il dito.

LiquidKeyboard™ è una tastiera virtuale per touch screen e superfici che si adatta alla posizione naturale delle dita dell'utente e consente agli utenti di digitare con il tocco su superfici lisce. Attualmente stiamo lavorando a questo progetto di ricerca presso l'Università di Tecnologia di Sydney (gestito da UniQuest) sul nostro secondo prototipo di iPad. La digitazione tramite tocco funziona bene su una tastiera fisica. Si possono sentire le chiavi e la loro posizione e su questa base si può capire chiaramente dove si trovano tutte le altre chiavi senza guardarle. Le tastiere virtuali non consentono la digitazione tramite tocco poiché in primo luogo posizionare 10 dita sullo schermo attiverebbe i tasti accidentalmente e in secondo luogo non è possibile sentire i tasti. Quindi non sa dove si trovano le altre chiavi senza guardarle. Per eseguire operazioni di digitazione su touch screen e superfici, il sistema di input deve adattarsi alle condizioni del touch screen.

     La tastiera è progettata per "modellarsi" alla posizione naturale della mano sullo schermo di un tablet, quindi non vedrete più una tastiera rigida sulla parete inferiore, ma una tastiera i cui tasti si estendono su più porzioni dello schermo e che consentire un'interazione molto più semplice con il sistema operativo. Naturalmente al momento è tutto solo un progetto, ma l'idea è molto interessante e magari in un futuro non troppo lontano troverà implementazione in un'applicazione o tweak per qualche sistema operativo. Sfortunatamente, una tastiera del genere non è molto pratica per gli utenti, ma dipende da come viene sviluppata fino alla fine.