Lo sviluppatore dell'applicazione FaceBook per iPad si dimette frustrato dal fatto che l'applicazione non sia stata lanciata nell'App Store

    In piena estate vi ho presentato un metodo con cui potrete installare e utilizzare la versione iPad dell'applicazione aziendale di Facebook, un'applicazione che purtroppo non è stata lanciata nell'App Store, anche se sembra che sia pronta per diversi mesi. Lo sviluppatore "capo" del progetto dell'applicazione Facebook per iPad si è recentemente dimesso dal suo incarico all'interno dell'azienda, frustrato dal fatto che l'applicazione non è stata lanciata nell'App Store nonostante vi fossero stati investiti denaro e molto lavoro. A quanto pare ha lasciato FaceBook per lavorare presso Google, un'azienda in cui le applicazioni vengono solitamente rilasciate al grande pubblico.

L’ingegnere di Facebook Jeff Verkoeyen ha lasciato il posto per accettare un lavoro presso Google: una sorprendente inversione rispetto alla recente tendenza dei dipendenti a spostarsi dall’altra parte, costringendo Google a pagare bonus a sette cifre per mantenerli in servizio. Il motivo principale: è frustrato dal fatto che Facebook non abbia ancora rilasciato l'app per iPad su cui ha lavorato, anche se sostanzialmente è stata completata da mesi. Verkoeyen ha scritto oggi sul suo blog di essere stato l'ingegnere capo dell'app Facebook per iPad a gennaio. Ha dedicato moltissimo tempo all'app, che a maggio era completa di tutte le funzionalità, scrive, ma Facebook ha continuato a rimandarne il rilascio per altre due settimane, poi un'altra ancora.

    Lo sviluppatore "ha sfogato i suoi nervi" su Facebook attraverso il suo blog, quelli di BusinessInsider facendo attenzione e pubblicando le informazioni di quel blog. Nel frattempo lo sviluppatore ha cancellato il suo articolo, ma il danno era già fatto e forse queste nuove informazioni costringeranno Facebook a lanciare la sua applicazione. Teoricamente sarebbe pronto già a maggio, ma siamo già a settembre e non è stato inviato sull'App Store, anche se molti utenti lo richiedono già dallo scorso anno. Al momento nemmeno l'ex sviluppatore di FaceBook sa se l'applicazione verrà mai lanciata sull'App Store, quindi forse sarebbe bene prendere spunto da lei.