Il tablet Kindle Fire è stato pubblicizzato come il prodotto che "ucciderà" l'iPad e le cifre di vendita sono state "gonfiate" dagli analisti, ma alla fine il mondo non è molto soddisfatto del tablet. Uno studio effettuato recentemente negli USA da un esperto in problemi di usabilità dei terminali mobili, ha rivelato il fatto che il tablet Kindle Fire non offre un'esperienza molto piacevole agli utenti. I problemi principali sono legati al fatto che gli oggetti appaiono troppo piccoli sullo schermo e gli utenti non riescono a selezionarli con le dita, ma il browser Silk tanto decantato da Amazon si rivela una fonte di problemi ancora più grande, offrendo fin troppi errori durante l'utilizzo.
L'osservazione più sorprendente dal test del Fire è che tutto è troppo piccolo sullo schermo, il che porta a frequenti errori di tocco e attivazioni accidentali. Non hai visto il problema delle dita grasse in tutta la sua gloria finché non hai visto gli utenti lottare per toccare le cose sul Fire. Se fossi incline alle teorie del complotto, direi che Amazon ha deliberatamente progettato un'esperienza utente di navigazione web scadente per impedire agli utenti Fire di fare acquisti su siti concorrenti. L'app per lo shopping integrata di Amazon ha un'ottima usabilità, quindi sanno chiaramente come progettare per il tablet.
L'elenco dei problemi è lungo e la maggior parte sono legati all'interfaccia utente, alla mancanza di pulsanti fisici, al fatto che gran parte dei contenuti non sono ottimizzati per uno schermo da 7 pollici, ecc. Ad essere onesti, è normale aspettarsi problemi del genere da un tablet lanciato di recente sul mercato e se fosse stato lanciato 4 anni fa, quando è apparso l'iPhone 2G, il mondo gli avrebbe perdonato quasi tutto. Ora che ci sono così tanti terminali mobili e tablet sul mercato, il lancio di un prodotto non proprio perfetto genererà molta pubblicità negativa e penso che le previsioni ottimistiche sul successo del Kindle Fire potrebbero rivelarsi pure invenzioni.
