Durante la lunga serie di cause legali di Apple aggiungere oggi ne abbiamo uno nuovo che questa volta ha a che fare con il modo in cui iOS identifica l'iniziatore di una telefonata. L'azienda statunitense che ha fatto causa ad Apple sostiene che nei terminali iPhone che Apple ha lanciato sul mercato negli ultimi anni due brevetti che descrivono tecnologie per l'identificazione dell'ID chiamante sono stati violati.
Cequint Inc. di Seattle, un'unità del servicer di reti dati TNS Inc. (TNS) di Reston, Virginia, chiede danni non specificati e un'ordinanza del tribunale per fermare l'uso delle invenzioni da parte di Apple, secondo una denuncia presentata ieri presso il tribunale federale di Wilmington, Delaware.
"Cequint è stato danneggiato dalla violazione di Apple" e "sarà danneggiato irreparabilmente" a meno che non venga fermato da un giudice, hanno affermato gli avvocati di Cequint nella denuncia.
Né Apple né l'azienda Cequit hanno fornito dettagli su questo nuovo processo, ma Cequint ha chiesto ad un tribunale americano di costringere l'azienda Apple a smettere di utilizzare la tecnologia nei propri iDevices. In pratica, Cequint chiede il divieto di vendita degli iDevices finché il problema non sarà risolto e Apple sarà nuovamente costretta a comparire i suoi iPhone davanti ad un tribunale americano.
