RIM, il produttore dei famosi smartphone Blackberry, sta attraversando un periodo estremamente difficile, simile a quello che sta attraversando Nokia. Da diversi mesi il valore delle azioni della società è in costante calo e purtroppo le cose non sembrano andare tanto bene per il produttore canadese. Le cose vanno così male che il valore della società, basato sul valore delle azioni, è più piccolo rispetto al valore dell'App Store di Apple. In cifre: l'App Store è stimato a 7.08 miliardi di dollari, mentre il valore dell'azienda RIM è stimato a 7.04 miliardi di dollari.
Ad essere onesti, la situazione è estremamente negativa sia per l’azienda/i dipendenti che per i consumatori di tutto il mondo. RIM detiene ancora un'importante quota di mercato nel segmento degli smartphone e la sua scomparsa sarebbe catastrofica. Apple ed i produttori di terminali Android hanno lentamente "sfondato" la quota di mercato di RIM e purtroppo per il momento l'azienda canadese non è riuscita a produrre nessun dispositivo con cui possa ricominciare a crescere sul mercato. Nokia è diventata quasi irrilevante in questo momento, sarebbe un peccato che RIM si trovasse nella stessa situazione perché in questo momento la concorrenza è estremamente vantaggiosa per gli utenti.
