Apple vende i chip flash NAND negli iDevices a prezzi quasi 10 volte superiori a quelli di acquisto

   Se quest'anno eri interessato ad acquistare un iDevice, avrai sicuramente notato che la differenza tra un iPhone da 16 GB e uno da 32 GB è di 100€ e viene mantenuta nel caso del tablet iPad. Diresti che Apple paga un sacco di soldi per il flash NAND che memorizza le informazioni nei nostri iDevice poiché la differenza di prezzo tra loro è così grande. Beh, in realtà Apple paga solo 10.72 dollari per ogni 16 GB di memoria flash NAND e gli americani pagano questo chip ad un prezzo quasi 10 volte superiore a quello con cui lo acquista Apple. Se parliamo degli europei allora la differenza aumenta ancora di più perché da noi la differenza di prezzo è in euro e non in dollari.

L'unica differenza tra un iPhone 16S da 4 GB e il modello da 32 GB sono 16 GB di memoria flash NAND, per la quale Apple (AAPL) addebita ai clienti $ 100. Ma secondo Toni Sacconaghi di Bernstein Research, Apple acquista quella memoria a un prezzo fortemente scontato di 0.67 dollari per gigabyte, ovvero un totale di 10.72 dollari.

   Apple ottiene molti profitti dai suoi iDevice e questa differenza di prezzo tra i vari modelli di iDevice è uno dei metodi. L'anno scorso Apple ha acquistato quasi un quarto dell'intera quantità di flash NAND disponibile a livello globale e questo le ha permesso di ottenere prezzi così buoni, ma purtroppo noi consumatori paghiamo cari e pesanti i vantaggi ottenuti da Apple.