Motorola ha richiesto oltre 1 miliardo di dollari per la concessione in licenza di alcune tecnologie FRAND utilizzate negli iDevices

Apple contro Motorola

  La scorsa settimana l'azienda Motorola è riuscita per la prima volta nella storia per bloccare le vendite di alcuni iDevices in Germania. Apple ha ottenuto la sospensione del divieto già poche ore dopo la sua entrata in vigore, ma poi sono emerse informazioni sulle proposte di licenza di Motorola. Sabato vi avevo detto che Motorola avrebbe chiesto il 2.25% dai soldi incassati da Apple dalla vendita dei suoi iDevices e ora scopriamo che questa cifra rappresenterebbe oltre 1 miliardo di dollari che Motorola richiede ad Apple.

Il Wall Street Journal ha confermato la cifra, che rappresenterebbe oltre 1 miliardo di dollari in vendite di iPhone nel 2011. La prova arriva da una lettera datata 17 ottobre e depositata presso un tribunale della California, anche se non elenca i dispositivi specifici che sarebbero interessati. Il WSJ ha riferito che gli avvocati vedono l'elevata richiesta di royalties come un modo per "forzare un accordo o interrompere gli affari".

  Sembra che questa richiesta realizzato da Motorola avrebbe il ruolo di costringere quelli di Apple ad accettare i termini o di essere messi in una situazione in cui alcuni iDevices non arriveranno più. Sfortunatamente per Motorola, i brevetti FRAND devono essere concessi in licenza a condizioni giuste, uguali e non discriminatorie, quindi le loro tattiche potrebbero non portarle alcuna vittoria a lungo termine. Apple sta ora cercando di dimostrare che Motorola non ha voluto concedere in licenza le tecnologie FRAND secondo le regole europee e se riuscisse a dimostrarlo, la percentuale del 2.25% richiesta da Motorola diventerà sicuramente molto più bassa.