Foxconn offre ottime condizioni di lavoro, i dipendenti si suicidano a causa della monotonia e del fitto programma secondo la FLA

  Due giorni fa Te l'avevo detto che la Fair Labour Association, un'agenzia specializzata nel controllo delle condizioni di lavoro nelle fabbriche e nei manufatti, effettuerà un'analisi dell'ambiente in cui lavorano i dipendenti Foxconn che assemblano iDevices per Apple. L'azienda di Cupertino ha ordinato questo audit e quelli della Foxconn sono rimasti sorpresi quando hanno saputo che sarebbero stati indagati, anche se penso che in realtà sapessero benissimo cosa sarebbe successo. Auret van Heerden, presidente della FLA, ha visitato nei giorni scorsi diverse fabbriche della Foxconn e ha concluso che lì le condizioni di lavoro sono molto migliori di quelle di altre fabbriche simili e molto superiori a quelle delle fabbriche di abbigliamento in Cina.

Quando sono entrato alla Foxconn sono rimasto molto sorpreso da quanto fosse tranquillo rispetto a una fabbrica di abbigliamento. Quindi i problemi non sono l’intensità, il burnout e l’ambiente da pentola a pressione che hai in una fabbrica di abbigliamento. E' più una funzione di monotonia, di noia, forse di alienazione. Ci sono tanti giovani, provenienti dalle zone rurali, lontani dalle famiglie per la prima volta. Sono passati da uno stile di vita rurale a uno industriale, spesso piuttosto intenso, e questo è piuttosto uno shock per questi giovani lavoratori. E scopriamo che spesso hanno bisogno di qualche tipo di supporto emotivo, e non riescono ad ottenerlo", ha aggiunto. Inizialmente le fabbriche non si rendevano conto che quei lavoratori avevano bisogno di supporto emotivo.

  Nei sopralluoghi effettuati nei giorni scorsi ha scoperto fabbriche molto ben attrezzate sotto tutti i punti di vista, e ritiene che i recenti suicidi avvenuti lì non abbiano nulla a che vedere con le condizioni di lavoro nelle fabbriche. Dice che i dipendenti ricorrono al suicidio a causa dell'agenda molto fitta, della monotonia, della noia e del fatto che sono stati lontani dalle loro famiglie per molto tempo. Auret van Heerden sostiene che molti dipendenti provengono da famiglie povere del paese e che il cambiamento che attraversano quando lavorano in una fabbrica del genere ha un forte impatto emotivo, che purtroppo può spingerli al suicidio.

  Quelli della Fla hanno oltre 30 dipendenti che organizzeranno un sondaggio d'opinione in tre stabilimenti della Foxconn su 35.000mila dipendenti, cioè circa il 10% del totale delle persone che vi lavorano. Per ora tutto quello che vi ho detto sopra rappresenta dei pareri preliminari, ma ho la sensazione che il rapporto finale non offrirà novità.