Gli operatori statunitensi bloccheranno gli iPhone rubati, Apple per ora non commenta

  In Europa esistono già operatori che collaborano allo sviluppo di database in cui inserire gli IMEI dei telefoni rubati. L'inclusione di un codice IMEI in tale banca dati rende impossibile l'utilizzo del rispettivo terminale con qualsiasi operatore di telefonia mobile che partecipi a tale banca dati e la Romania ne costruirà uno simile nel prossimo futuro. Per ora, anche gli operatori di telefonia mobile negli Stati Uniti ne faranno uno sarà incluso anche i terminali iPhone che non potranno più essere utilizzati sul territorio americano non appena saranno inseriti in quella lista.

  Il problema è che Apple potrebbe partecipare allo sviluppo di questo database e imporre il blocco dei terminali iPhone rubati. Per ora l’azienda non lo fa a livello internazionale, ma in generale i cambiamenti implementati negli USA valgono per l’intero globo. Il database unificato dei 4 principali operatori di telefonia mobile degli Usa sarà disponibile tra circa un anno e poi vedremo se Apple aiuterà gli operatori o lascerà che i ladri sfruttino le proprietà altrui.