Nell'ultimo anno Apple ha intensificato la lotta contro il jailbreak e molti hanno attribuito questo atteggiamento al fenomeno della pirateria che, siamo seri, ha raggiunto negli ultimi anni proporzioni allarmanti e colpisce gravemente tutte le piattaforme per terminali mobili. Sebbene l’hacking delle app sia un motivo estremamente importante per cui Apple blocca le soluzioni di jailbreak, non è l’unico. Pochi di noi tengono conto del fatto che Apple vende iDevices a governi, grandi aziende, agenzie governative, esercito, polizia e altri enti che attribuiscono grande importanza alla sicurezza dei terminali mobili utilizzati dai propri dipendenti.
Sempre più soggetti di questo tipo sono interessati ad acquistare iDevices a scapito dei terminali BlackBerry e Apple li promuove come dispositivi sicuri che non possono essere compromessi. Ebbene, l'esistenza di soluzioni di jailbreak contraddice la politica di marketing di Apple, per cui si lotta molto duramente per annientare queste soluzioni di jailbreak subito dopo il loro rilascio, ma non è tutto. iOS 5 ha portato nuove misure di sicurezza che difficilmente sono state superate dagli hacker che hanno sviluppato le soluzioni di jailbreak e in futuro le cose non diventeranno più facili, anzi, tutto diventerà molto, molto più difficile.
Apple deve proteggere la sua piattaforma, Apple deve presentarla come una piattaforma premium, difficile da sfruttare e perfetta per entità che attribuiscono grande importanza alla sicurezza. Considerando che ultimamente sempre più realtà di questo tipo scelgono gli iDevice, sembra che il piano di Apple sia buono, ma questo significa che in futuro le soluzioni di jailbreak saranno sviluppate sempre più difficili. Apple si batterà ancora di più contro lo sviluppo di questo tipo di soluzioni e, a un certo punto, probabilmente finirà per portare in tribunale gli hacker per proteggere l'integrità di iOS e venderlo, a caro prezzo, ad aziende, governi e agenzie governative di tutto il mondo. . .
La lotta contro il jailbreak non si limita all’hacking e alla compromissione di iOS, ma questi due motivi sono estremamente importanti per chi lavora in Apple.
