La settimana scorsa cAd Apple è stato concesso il diritto di imporre un divieto di vendita di terminali Samsung Galaxy Nexus negli USA, e questa decisione obbliga quelli di Google intervenire in disputa Il dispositivo è stato sviluppato da Samsung in collaborazione con Google, quest'ultimo lo presenta come il proprio smartphone di fascia alta e ora cercheranno di aiutare i coreani a ottenere soldi da Apple per presunte violazioni di copyright. Quelli di Samsung chiedono il 2.4% del prezzo di ogni iPhone venduto da Apple negli ultimi anni, cifra che rappresenta un risarcimento per la presunta implementazione illegale di determinate tecnologie negli iDevices.
È troppo presto per commentare il nostro piano d'azione (con Google) nella battaglia legale; ma faremo del nostro meglio per ottenere più royalties da Apple, che ha beneficiato della nostra tecnologia. La lotta sta diventando più drammatica e la possibilità di un trucco sotto forma di un accordo di licenza incrociata sembra diventare probabile.
Samsung ha tentato di utilizzare i brevetti FRAND per ottenere questi soldi da Apple e l'UE sta indagando sull'azienda coreana per un possibile uso improprio di tali brevetti, ma ora interviene Google. Per ora le due aziende non hanno reso noto le modalità con cui attaccheranno Apple in tribunale, ma è chiaro che seguiranno una serie interessante di processi in cui, molto probabilmente, sia i brevetti Samsung che quelli Motorola verranno utilizzati contro chi da Apple. È difficile prevedere come si svolgeranno le "ostilità", ma presumo che avremo un'estate piena di cause legali e possibili divieti di vendita per alcuni prodotti.
