Ia partire da iOS 2, Apple ha offerto agli sviluppatori de applicazioni per gli iDevices la possibilità di testare nuove ed importanti versioni del sistema operativo, condizionando la possibilità di testare all'acquisto di un account sviluppatore. Poiché iOS è così interessante, attira così tanta attenzione e le persone non hanno accesso gratuito alle versioni beta, alcuni siti web pensati iniziare un'attività molto redditizia che offre agli utenti l'accesso alle versioni beta di iOS. Siti come udidactivation.com, udidactivation.us o imzdl.com offrivano tali servizi, ma a partire da questo fine settimana sono stati costretti a sospendere la loro attività.
Mentre la maggior parte delle nostre email rimbalzavano, abbiamo ricevuto risposta da uno dei proprietari del sito (che ha chiesto di rimanere anonimo), che ha confermato che il suo provider di hosting ha rimosso il sito dopo un reclamo per violazione del copyright da parte di Apple. Allo stesso modo, il CEO di Fused ha twittato in una risposta ad Andy Baio che Apple era stata "abbastanza pesante" con le richieste DMCA ai siti di vendita UDID ospitati sulla loro rete.
Tutto è iniziato con un articolo scritto da Wired, articolo in cui venivano presentate le imprese effettuate da varie persone in base al sistema di test delle versioni beta di iOS 6. In pratica, per testare una versione beta di iOS senza problemi, serve un ID sviluppatore oppure bisogna avere l'UDID registrato nell'account di uno sviluppatore Apple. L'attività si basava sulla vendita dell'opzione di registrazione UDID per conto di uno sviluppatore e sembra che solo un sito web avrebbe guadagnato 75.000 dollari nel solo mese di giugno da questa attività.
Sì, hai letto bene, $ 75.000 sono stati generati da un singolo sito web di questa attività e se guardi i prezzi mostrati nell'immagine sopra, noti che stiamo parlando di decine di migliaia di persone che hanno acquistato un posto. In totale, stiamo probabilmente parlando di diverse centinaia di migliaia di possessori di iDevice che testano iOS 6 senza autorizzazione attraverso questo sistema e di diverse centinaia di migliaia di altri che ho installato iOS 6 utilizzando questo metodo. Per Apple il problema è molto grosso perché gli utenti presentano le funzioni di iOS sul web prima che appaiano, i concorrenti di Apple scoprono tutte le novità prima che il sistema operativo venga lanciato ufficialmente e la chiusura di questi siti web è stata necessaria.
Infine, ti dirò che la distribuzione di versioni beta/modificate di iOS/OS X viola i TOS di Apple e chiunque può essere citato in giudizio, e le aziende basate sul sistema sopra menzionato rientrano nelle stesse disposizioni. Apple può intraprendere azioni legali contro i proprietari di siti web di questo tipo, ma per ora si limita a costringere le società di hosting a sospenderne alcuni.
