Samsung parla in una nota interna della sentenza pronunciata contro di lei negli USA

  Appena due giorni dopo cosa Tim Cook ha inviato una nota interna ai suoi dipendenti discutendo di il verdetto emesso da un tribunale americano nel processo delle due società, quelle di Samsung fanno la stessa cosa. Tim Cook ha elogiato la giuria, ha parlato di moralità e Samsung difende le sue ragioni affermando che la decisione è errata e incoerente con quelle prese in altri paesi europei. Ogni azienda difende il proprio punto di vista, ma per ora solo Apple ha vinto in tribunale.

Venerdì 24 agosto 2012, presso il tribunale distrettuale degli Stati Uniti per il distretto settentrionale della California, è stato annunciato il verdetto della giuria nel nostro processo contro Apple. Quella che segue è una nota interna che riflette la posizione di Samsung riguardo al verdetto:

Inizialmente abbiamo proposto di negoziare con Apple invece di andare in tribunale, dato che era uno dei nostri clienti più importanti. Tuttavia, Apple ha portato avanti una causa e non abbiamo avuto altra scelta che contro-querelare, in modo da poter proteggere la nostra azienda.

Certamente siamo molto delusi dal verdetto della Corte distrettuale degli Stati Uniti per il distretto settentrionale della California (NDCA), ed è deplorevole che il verdetto abbia causato preoccupazione tra i nostri dipendenti, così come tra i nostri affezionati clienti.

Tuttavia, resta la decisione finale del giudice, insieme a una serie di altre procedure. Continueremo a fare del nostro meglio finché le nostre argomentazioni non saranno accettate.

Il verdetto dell'NDCA contrasta nettamente con le decisioni prese dai tribunali di numerosi altri paesi, come Regno Unito, Paesi Bassi, Germania e Corea, che in precedenza avevano stabilito che non abbiamo copiato i progetti di Apple. Questi tribunali hanno anche riconosciuto le nostre argomentazioni riguardanti i nostri brevetti standard.

La storia ha dimostrato che non è ancora esistita un’azienda che abbia conquistato i cuori e le menti dei consumatori e raggiunto una crescita continua, quando il suo mezzo principale per competere è stato l’abuso totale della legge sui brevetti, non la ricerca dell’innovazione.

Confidiamo che i consumatori e il mercato si schiereranno con coloro che danno priorità all’innovazione rispetto al contenzioso, e lo dimostreremo oltre ogni dubbio.