Sembra che qualcuno stia ricominciando a denunciare Apple per le risposte date da Siri ad alcune domande. Questa volta si tratta di Sean DeVries, uno studente di giurisprudenza che rimane incuriosito da alcune risposte fornite dalla "segretaria". Sean sostiene che Apple fornisce intenzionalmente tali risposte, al fine di promuovere i propri prodotti.
Uno dei nostri lettori di Pocketnow, studenti di giurisprudenza, ha deciso di citare in giudizio Apple per questa falsa pubblicità sul dispositivo semplicemente per principio.
L'obiettivo di Sean DeVries è quello di convincere Apple a modificare almeno il proprio sito Web e il contratto con l'utente finale per includere queste informazioni, anche se un indicatore di "risposte sponsorizzate" sarebbe la soluzione migliore durante le risposte di Siri.
L'udienza in tribunale di Sean è prevista per il 9 ottobre.
Ecco alcune delle domande da lui poste e le risposte date da Siri. Fondamentalmente lo studente era sconvolto dal fatto che Apple promuova il proprio terminale nelle domande offerte da Siri, ma questo è normale.
