Solo pochi mesi fa, Apple avvia una procedura di acquisizione di Authentec, azienda specializzata nello sviluppo di soluzioni di sicurezza, tra cui un sistema di lettura delle impronte digitali. Apple non ha ancora completato tale procedura, e ora lei è interessata di concludere una collaborazione con MicroLatch, azienda australiana che sviluppa lo stesso tipo di sistemi di riconoscimento delle impronte digitali. Apple avrebbe intenzione di utilizzare questa tecnologia in un sistema di pagamento tramite NFC, ma ovviamente anche iOS potrebbe trarne vantaggio.
Murray ha affermato che la società ha un accordo con la notoriamente riservata Apple per sviluppare la tecnologia delle impronte digitali da utilizzare nelle applicazioni di comunicazione a campo vicino. Microlatch ha brevettato una tecnologia di identificazione delle impronte digitali che soddisfa gli standard di sicurezza bancaria senza la necessità di elaborazione o archiviazione centralizzata; un processo che Murray ha descritto come "autoregistrazione".
Molte persone se lo aspettavano iPhone 5 per poter riconoscere le impronte digitali, non so chi gli abbia dato l'idea, ma siamo ancora lontani dall'utilizzare con successo un sistema del genere negli smartphone. Sembra che Apple stia muovendo i primi passi verso la sua implementazione, ma per ora l'azienda sembra interessata ad offrire una soluzione per i pagamenti mobili e non una attraverso la quale si possa giocare con iOS. Probabilmente tra qualche anno questo tipo di sistema sarà disponibile in tutti i terminali mobili, ma per ora penso che tutti i produttori stiano cercando la soluzione più efficiente per implementarlo e ovviamente stiano cercando una vera utilità.
