Al lungo elenco di brevetti d'invenzione depositati dall'azienda Apple aggiungiamo oggi uno nuovo che è in grado di avvisare il proprietario di un iDevice quando il suo dispositivo viene utilizzato da una persona “non autorizzata”. La tecnologia è pensata per le persone che vogliono proteggere i propri dati dai terminali, potendo riconoscere l'utente del dispositivo (utilizzando speciali sensori), raccogliere informazioni su di lui e inviare un segnale di avviso al reale proprietario di quel terminale mobile.
In alcune forme di realizzazione, un utente non autorizzato del dispositivo elettronico può essere rilevato identificando particolari attività che potrebbero indicare un comportamento sospetto. In alcune forme di realizzazione, un utente non autorizzato può essere rilevato confrontando l'identità dell'utente corrente con l'identità del proprietario del dispositivo elettronico. Quando viene rilevato un utente non autorizzato, è possibile adottare varie misure di sicurezza. Il brevetto copre essenzialmente tre operazioni principali: il rilevamento di un utente non autorizzato; la raccolta di informazioni di un utente non autorizzato; e la trasmissione di una notifica di avviso al proprietario del dispositivo elettronico contenente tali informazioni.
Il riconoscimento della persona che utilizza il dispositivo può avvenire tramite sensori che raccolgono informazioni sul battito cardiaco, oppure semplicemente fotografandolo utilizzando la fotocamera frontale ora disponibile in tutti gli iDevice. Il terminale si accorge di non essere utilizzato dal proprietario quando la persona che lo utilizza inserisce più volte un codice di sicurezza errato, esegue il jailbreak, rimuove la carta da esso, ecc., e quindi il dispositivo entra in uno stato in cui inizia a inviare informazioni al vero proprietario. È possibile estrarre dal dispositivo foto, filmati, informazioni sulla posizione, registrazioni audio o anche screenshot. Il proprietario riceve solo avvisi che gli informano che il terminale è stato rubato o viene utilizzato illegalmente.
In sostanza, la tecnologia di Apple dà agli iDevices il "potere" di sapere quando vengono rubati o persi, ma per ora è lungi dall'essere implementata in un prodotto Apple.
