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Phillips HUE è un prodotto sviluppato dall'omonima azienda e parliamo sostanzialmente di lampadine che possono essere controllate da un iDevice, e qui includiamo la possibilità di controllare il colore della luce emessa da esse. Quelli di Phillips hanno messo a disposizione degli sviluppatori anche un SDK attraverso il quale si possono sviluppare nuove funzioni per il controllo delle lampadine, e nel video qui sopra hai dimostrato il modo Siri può controllare queste lampadine. Fondamentalmente Siri può solo controllare il livello di luce emessa dalle lampadine e può accenderle/spegnerle, ma probabilmente presto sarà in grado di controllarne anche il colore.
L'hardware Philips Hue mi ha inizialmente incuriosito perché menzionano esplicitamente che si tratta di un prodotto certificato ZigBee sulla confezione e sulle etichette. ZigBee è una tecnologia wireless che differisce dal WiFi in alcuni aspetti importanti: bassa potenza, portata equivalente e destinata a reti dati mesh leggere. È popolare tra i produttori di hardware fai-da-te (si pensi ad Arduino) per questo motivo, oltre al fatto che è molto più economico dei moduli WiFi. Sembra che potrebbero essere gli standard wireless preferiti per i sistemi di automazione domestica di consumo che stanno arrivando sul mercato. Ad esempio, è stato scoperto che anche il termostato Nest ha l'hardware ZigBee all'interno, sebbene non sia ancora supportato dal software. Per tutto questo volevo vedere esattamente quale hardware utilizzava Philips e se fosse possibile replicare il sistema Hue.
Per questo esperimento è stato utilizzato un proxy Siri perché l'assistente non può interpretare i comandi in base ai quali viene controllato Phillips HUE ed è improbabile che Apple ne implementi il supporto.
