Apple sta cercando di risolvere il problema più grande degli smartphone, l'autonomia della batteria

  Ieri ve lo avevo detto in un articolo Apple ha migliorato fino al 50% il consumo energetico del chip A5 implementato nell'Apple TV 3.2 e ti avevo detto che le modifiche apportate lì potevano finire in iPhone 5S, iPad 5 si iPad Mini 2. Anche se a prima vista la novità non sembra essere un grosso problema, in realtà Apple fa un grande, grande passo avanti nella risoluzione del problema più grande degli iPhone, e implicitamente degli smartphone, l'autonomia della batteria.

  Se Apple riuscisse a migliorare fino al 50% l'autonomia della batteria dei terminali iPhone, ed eventualmente dei tablet iPad, allora gli iDevices avrebbero un enorme vantaggio rispetto a qualsiasi altro terminale mobile disponibile sul mercato e questo convincerebbe molte più persone ad acquistarli. Moltissimi danno molta più importanza all'autonomia che alla libertà di inviare file via Bluetooth o di cambiare un tema o un carattere, e per Apple risolvere questo problema è estremamente importante.

  Un iPhone con un'autonomia di 10 ore e 2-3 giorni di stand by, avendo attivato i servizi di localizzazione e tante applicazioni con notifiche Push, sarebbe accolto molto bene sul mercato da tutti. Naturalmente dentro Apple TV 3.2 Apple sta semplicemente testando la tecnologia per vedere come funziona nel mondo reale, ma questo test probabilmente la convincerà a implementare i miglioramenti negli iDevices e forse iPhone 5S potrebbe essere il primo terminale a includerlo.