Apple sostiene che Motorola ha abusato dei brevetti nelle cause intentate contro Apple

  

  Nel febbraio del 2012 Apple è stato costretto a ritirare diversi modelli dalla vendita in Germania iPhone si iPad a causa del fatto che utilizzavano tecnologie di telecomunicazione 3G brevettate da Motorola. Apple si è offerta di concedere in licenza tali tecnologie a Motorola a condizioni giuste e ragionevoli, ma Google/Motorola ha rifiutato di accettare i prezzi che Apple era disposta a pagare, quindi hanno agito azienda di Cupertino in tribunale e per un periodo l'hanno costretta a smettere di vendere alcuni iDevices.

I SEP di Motorola Mobility in questione si riferiscono allo standard GPRS dell'ETSI (European Telecommunications Standardization Institute), parte dello standard GSM, che è uno standard industriale chiave per le comunicazioni mobili e wireless. Quando questo standard fu adottato in Europa, Motorola Mobility si impegnò a concedere in licenza i brevetti che aveva dichiarato essenziali per lo standard a condizioni FRAND. Tuttavia, Motorola Mobility ha chiesto un'ingiunzione contro Apple in Germania sulla base di un GPRS SEP e, dopo che l'ingiunzione è stata concessa, ha continuato a farla rispettare, anche quando Apple aveva dichiarato di essere disposta ad essere vincolata da una decisione della Diritti FRAND da parte del tribunale tedesco.

  I rispettivi brevetti erano FRAND, il che significa che potevano essere concessi in licenza da chiunque a condizioni ragionevoli, cioè a prezzi bassi, ma Motorola ha abusato della sua posizione sul mercato e si è rifiutata di farlo, sebbene fosse legalmente vincolata agli accordi conclusi con l'UE. Quelli della Apple hanno denunciato gli abusi di Google/Motorola alla Commissione Europea, quelli della CE hanno cominciato a indagare sul caso e ora hanno deciso che Google/Motorola ha davvero abusato della loro posizione sul mercato senza tener conto degli accordi .

La comunicazione degli addebiti odierna espone l'opinione preliminare della Commissione secondo cui, nelle circostanze specifiche di questo caso, un precedente impegno a concedere in licenza SEP a condizioni FRAND e l'accordo di Apple di accettare una determinazione vincolante dei termini di una licenza FRAND per SEP da parte di un terzo parte – il ricorso a ingiunzioni nuoce alla concorrenza. La Commissione teme che la minaccia di ingiunzioni possa distorcere le negoziazioni sulla licenza e portare a termini di licenza che il licenziatario del SEP non avrebbe accettato senza questa minaccia. Ciò comporterebbe una minore scelta per i consumatori.

  CE sostiene che Motorola deve offrire le sue tecnologie in licenza a condizioni ragionevoli, giuste e non discriminatorie, e Apple deve beneficiare di questo trattamento. CE sta ancora indagando su Motorola per abuso e violazione della normativa antitrust, ma recenti dichiarazioni non forniscono alcuna indicazione sull'esito di questa indagine. Resta da vedere se Motorola deciderà di concedere in licenza queste tecnologie secondo i termini imposti dalla CE, ma se rifiuta, rischia di essere costretta a pagare multe di centinaia di milioni di dollari.