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Eesha Khare è il nome di uno studente indiano che ha avuto l'ispirazione sviluppare un sistema che permette la ricarica estremamente rapida delle batterie dei cellulari. Lo studente ha sviluppato un supercondensatore che permette di caricare la batteria di qualsiasi cellulare in 30 secondi, sistema che frutta allo studente un premio di 55.000 dollari della società Intel, denaro da utilizzare per frequentare l'Università di Harvard negli Stati Uniti.
Google è stata la prima azienda a mostrare interesse per la tecnologia, ma finora non è riuscita a convincere Eesha Khare, determinato a sviluppare ulteriormente il condensatore. Se un produttore di terminali mobili riuscisse a portare sul mercato una batteria di media capacità che si caricasse in meno di un minuto, avrebbe senza dubbio un successo straordinario, ma credo che passeranno anni buoni e milioni di dollari prima che la tecnologia potrebbe essere implementato nei prodotti di consumo.
