Luglio 1 2013 segna l'entrata in vigore di una direttiva europea che impone agli operatori di telefonia mobile dell’UE di ridurre sostanzialmente i costi di utilizzo dei telefoni cellulari il roaming. Secondo questa direttiva, i costi per telefonare in roaming diminuiscono almeno del 17%, i costi per ricevere una telefonata in roaming diminuiscono almeno del 12% e i costi per inviare un SMS diminuiscono dell'11%. Per quanto riguarda il traffico internet effettuato tramite terminali mobili, parliamo di una riduzione dei costi del 36% rispetto a ieri, ma la riduzione è del 91% se confrontiamo con il 2007.
I nuovi limiti tariffari per il roaming implicano che le tariffe per effettuare una chiamata diminuiranno di almeno il 17% al minuto mentre la ricezione di una chiamata diminuirà di circa il 12% al minuto. Il costo di un SMS diminuirà dell'11%. Le nuove norme dell'UE implicano che il download di dati, inclusa la consultazione di mappe, il controllo della posta elettronica e l'invio di immagini, sarà più economico del 36% e del 91% rispetto al 2007. Nel complesso, la Commissione ha affermato di aver ottenuto riduzioni dei prezzi al dettaglio per chiamate, SMS e dati di oltre 80% dal 2007.
Secondo la Commissione Europea, i costi per l'utilizzo del cellulare in roaming sono diminuiti, in media, dell'80% rispetto allo stesso periodo del 2007, ma dal prossimo anno saranno completamente azzerati. La Commissione Europea obbliga gli operatori di telefonia mobile all'eliminazione a partire dal 1° luglio 2014 tutte le tariffe di roaming per i clienti, chiunque potrà parlare al telefono in qualsiasi paese d'Europa agli stessi prezzi che paga nel proprio paese d'origine.
