Le carte SIM contengono una vulnerabilità che consente agli hacker di ascoltare conversazioni telefoniche e altro ancora

  Le carte SIM sono utilizzate in tutti i telefoni cellulari in tutto il mondo, ma una nuova vulnerabilità scoperta per loro consentirebbe agli hacker di ascoltare conversazioni telefoniche e altro ancora. Vulnerabilità Permette hacker di ottenere la chiave digitale delle carte SIM e modificarla, dando loro la possibilità di assumere l'identità di un utente, effettuare pagamenti mobili, ascoltare le sue telefonate, inviare messaggi SMS con script per lo sfruttamento dei telefoni cellulari, o siti Web di phishing.

Un esperto tedesco di sicurezza mobile afferma di aver trovato un difetto nella tecnologia di crittografia utilizzata in alcune carte SIM, i chip nei telefonini, che potrebbe consentire ai criminali informatici di prendere il controllo del telefono di una persona. Karsten Nohl, fondatore dei Security Research Labs di Berlino, ha affermato che il buco di crittografia ha consentito agli estranei di ottenere la chiave digitale della carta SIM, una sequenza di 56 cifre che apre il chip alla modifica. Con quella chiave in mano, ha detto Nohl, è riuscito a inviare un virus alla carta SIM tramite un messaggio di testo, che gli ha permesso di origliare una chiamata, effettuare acquisti tramite sistemi di pagamento mobile e persino impersonare il proprietario del telefono.

  La vulnerabilità scoperta da un tedesco colpirebbe fino a 750 milioni di telefoni cellulari, consentendo di installare software indipendentemente dalla volontà dell'utente. Sfortunatamente, questo metodo di sfruttamento dei telefoni cellulari può e sarà utilizzato per attaccare utenti provenienti da varie parti del mondo e la cosa peggiore è che la maggior parte di loro non si renderà conto che i loro terminali vengono sfruttati. L'unico metodo per risolvere il problema è cambiare le carte SIM, ma ciò richiede la visita di un utente presso un negozio dell'operatore di telefonia mobile che dovrebbe avere una carta sicura.