A partire da domani, l'importazione e la vendita di alcuni terminali Samsung potrebbe essere vietata negli USA

  Nel mese di agosto, un'agenzia federale statunitense un dato profitto dovuto alla società Apple in una causa intentata contro quelli di Samsung per aver copiato le funzioni di alcuni iDevices, avendo deciso di vietare l'importazione e poi la vendita di alcuni terminali Samsung negli USA. La decisione entrerà in vigore domani, ma quelle di Samsung hanno chiesto l'amministrazione presidenziale americana di cancellarlo, proprio come ha fatto Barack Obama nel caso di Apple, aiutando l'azienda di Cupertino a non finire nella situazione in cui potrebbero trovarsi domani i coreani.

  Il rappresentante di una commissione governativa che indaga sulla richiesta di Samsung di annullare la decisione, ha dichiarato che per ora non ha preso una decisione al riguardo, ma sarà costretto a dare una risposta entro domani. Anche se nella domanda i rappresentanti di Samsung hanno affermato che l'amministrazione presidenziale non deve dare al mondo intero l'impressione di favorire le aziende locali in tali questioni giuridiche, il rappresentante del Ministero del Commercio sostiene che ciò non accadrà, ma che le probabilità che Samsung lo faccia beneficiano dello stesso trattamento non sono poi così grandi.

  Nel caso in cui venga imposto un divieto di importazione, quelli di Samsung non potranno più portare negli Stati Uniti una serie di vecchi terminali che non suscitano più molto interesse, ma i coreani potranno vendere le unità disponibili in magazzino, dopodiché nulla ha più importanza.