Tim Cook diventa consulente di una prestigiosa università cinese

  Tim Cook, l'attuale CEO dell'azienda Apple, è diventato membro del consiglio dei consulenti dell'Università di Economia e Amministrazione Aziendale di Tsinghua. Di origini cinesi, l'università americana è riconosciuta nel Paese per i suoi laureati che occupano posizioni chiave in importanti aziende americane, e per il suo ingresso Tim Cook in questo consiglio viene visto come un avvicinamento alla Cina. Lo stesso consiglio dell'università comprende potenti politici cinesi, un ex vice-premier e membri di spicco del Partito Comunista Cinese, quindi per Apple si tratta di un'opportunità molto importante.

Il consiglio comprende diversi politici chiave, tra cui Wang Qishan, segretario della Commissione centrale per l'ispezione disciplinare, l'organismo anticorruzione del partito comunista; Chen Yuan, vicepresidente del 12° Comitato nazionale della Conferenza consultiva politica del popolo cinese (CPPCC); Ma Kai, uno dei quarti vice premier cinesi; e Zhou Xiaochuan, vicepresidente del 12° Comitato nazionale del CCPPC.

  Avvicinandosi a queste persone, Tim Cook può generare importanti vantaggi commerciali per l'azienda Apple, uno dei principali problemi locali legato al fatto che molti prodotti Apple sono contraffatti. Il ruolo di Tim Cook all'interno dell'università non sarà molto importante, ma la sua vicinanza all'università ha un'altra motivazione.