MacBook Pro Retina Display 2013 è smontato, è estremamente difficile da riparare

  Considerando che le versioni da 13/15 pollici del Display Retina del MacBook Pro 2013 sono stati lanciati questa settimana da Apple, era normale come iFixIT smontare entrambe le unità per scoprire cosa si nasconde al loro interno. Tanto per cominciare ci viene detto che entrambi i modelli ottengono un punteggio di 1 su 10 in termini di facilità con cui possono essere riparati, ma probabilmente nessuno si stupisce del fatto che Apple costruisce i suoi prodotti in modo tale che possano essere riparati solo dai suoi servizi autorizzati.

  A parte questo problema, troviamo quello Apple implementato un nuovo sistema di raffreddamento, molto più discreto, per la piattaforma Intel Haswell, e qui dobbiamo ringraziare quelli di Intel. Proseguendo scopriamo che la batteria è incollata al touchpad ed è molto difficile da sostituire, ora copre il cavo che collega il touchpad alla scheda logica, lo schermo è incollato allo schermo protettivo e va cambiato insieme in caso di guasto, la RAM è saldata sulla scheda madre e questo impedisce aggiornamenti di qualsiasi tipo. L'unico aspetto positivo è che l'SSD PCIe non è un drive standard da 2.5 pollici e potrebbe essere cambiato in futuro.

  Purtroppo, quando si pensa all'acquisto di un qualsiasi modello del nuovo MacBook Pro Retina Display, bisogna pensare anche al futuro, perché le possibilità di effettuare un upgrade sono quasi inesistenti.