Un testimone di Samsung sostiene che gli utenti non acquistano terminali coreani grazie alle tecnologie copiate da Apple

  Vi ho detto poche decine di minuti fa che l'UDC della divisione marketing di Apple ha dichiarato che Samsung evoluto tanto negli ultimi anni perché ha copiato tecnologie e prodotti da Cupertino. Rispondendo a queste accuse, un testimone di quelli di Samsung disse che la maggior parte di coloro che acquistano i prodotti dell'azienda non lo fanno per le tecnologie da cui sarebbero stati copiati Apple. Nello specifico, dice che i terminali Android non hanno avuto successo perché contenevano la funzione pinch to zoom, brevettata da Apple, o altre tecnologie legate ai touch screen, basate sull'intenzione di acquisto basata su altre funzionalità dei terminali Android.

Un esperto assunto da Apple aveva stabilito che alla società erano dovuti 114 milioni di dollari di mancati profitti a causa dell'uso da parte di Samsung della tecnologia protetta dal brevetto Apple n. 7,844,915, noto anche come "pinch to zoom". Il brevetto '915 copre la tecnologia in grado di distinguere se un utente sta scorrendo con un dito rispetto all'utilizzo di più punti di contatto contemporaneamente per un'azione di pizzico per zoomare.

Tuttavia, Michael Wagner, contabile e avvocato assunto da Samsung, ha affermato che non ci sono prove da nessuna delle due società che dimostrino che i consumatori abbiano acquistato dispositivi Samsung perché apprezzavano quella particolare funzionalità touch-screen. Di conseguenza, ritiene che Apple non dovrebbe ricevere denaro per i profitti persi. "Credo che la gente abbia acquistato questi telefoni per altre funzionalità", ha detto Wagner. Ciò include schermi AMOLED più grandi; processori più veloci; e 4GLTE.

  Proseguendo nelle sue dichiarazioni, il testimone di Samsung sostiene che i grandi schermi AMOLED, i processori veloci e la compatibilità con le tecnologie 4G LTE sono le caratteristiche principali sulla base delle quali i terminali coreani sono così apprezzati. Le dichiarazioni hanno il ruolo di supportare le pretese di Samsung di pagare solo 52 milioni di dollari invece di 380 richiesto da Apple per presunte violazioni di brevetti, ma resta da vedere se i giurati saranno d'accordo con loro. Nel processo precedente, i giurati avevano vinto per la causa Apple sulla stessa questione, ma avevano commesso un errore nel calcolo del risarcimento, quindi questo processo ha il ruolo di chiarire le cose.