Apple sta sviluppando un sistema che dovrebbe proteggere gli utenti dallo spoofing web

  Solo pochi mesi fa è stato scoperto un bug pericoloso Safari per iOS, consentendo agli hacker di sfruttare l'ingenuità degli utenti per ingannarli e rubare i loro dati personali. La tecnica chiamata web page spoofing ha permesso agli hacker di clonare l'interfaccia di un sito web e ingannare l'utente con un'e-mail che viene indirizzata al sito web dell'hacker che sembra identico a quello reale, di cui l'utente si fida. La tecnica prevede anche di creare un URL estremamente simile a quello del sito reale, oppure di nasconderlo manipolando il modo in cui viene visualizzata la pagina, problema finalmente risolto da Apple.

In alcune forme di realizzazione, la GUI può incorporare diversi livelli di dettaglio dell'immagine. Ad esempio, l'area di sfondo della GUI può essere renderizzata con un colore medio in base ai dati dell'immagine in tempo reale. In alcune forme di realizzazione, una media globale dei colori dei pixel dell'immagine viene calcolata e utilizzata per determinare il colore di sfondo. In altre forme di realizzazione, una media ponderata locale viene presa su ciascuna di un numero di sezioni e utilizzata per colorare i pixel in quella sezione; i pixel vicino ai bordi delle sezioni possono essere miscelati per una transizione più fluida.

  Anche se poi il problema fosse stato risolto, Apple è consapevole che problemi di questo tipo possono ripresentarsi in qualsiasi momento, quindi sviluppare metodi grazie al quale questi problemi possono essere in gran parte evitati. La tecnologia del Apple prevede l'utilizzo della fotocamera, del microfono e di altri sensori presenti nei nostri iDevice, che aggiornano costantemente l'interfaccia grafica di un sito web per verificare se è sicuro da usare. Anche se quelli di Apple sembrano intenzionati a offrire metodi sicuri per navigare in Internet, resta da vedere quando e se questa tecnologia sarà disponibile negli iDevices.