Apple sta sviluppando una nuova tecnologia che elimina le interruzioni nelle chiamate FaceTime e riduce il consumo di traffico dati

 

  FaceTime è uno dei sistemi di videochiamata più utilizzati VoIP esistente sul pianeta, essendo disponibile esclusivamente sulle piattaforme iOS/OS X appartenente alla società Apple. Tuttavia, il sistema non è esente da problemi, quindi Apple provare a migliorarlo costantemente, un nuovo brevetto depositato presso l'azienda americana ci mostra esattamente quali cambiamenti potremmo trovarvi in ​​futuro. La tecnologia pensata dai tecnici di Cupertino risolve i problemi generati dalle chiamate FaceTime utilizzando connessioni internet deboli, ma allo stesso tempo riduce il traffico dati da noi consumato.

  Al momento le chiamate FaceTime possono avere una bassa risoluzione e possono essere temporaneamente interrotte a volte a causa di connessioni Internet non sufficientemente veloci, e Apple sta cercando di risolvere il problema con immagini registrate o modificate. Più precisamente, durante le chiamate FaceTime, iOS genererebbe un database con determinati oggetti visibili durante la trasmissione video e li utilizzerebbe nel caso in cui la chiamata stesse per essere bloccata, sostituendo le immagini reali nel feed con le immagini archiviate nei terminali, ma in tal modo modo da generare l'impressione che il feed video non si sia interrotto affatto.

  iOS memorizzerebbe questi dati da più chiamate e, se necessario, cercherebbe tra di esse per trovare elementi che possano essere utilizzati all'interno della chiamata, il tutto con l'idea di dare l'impressione di un flusso fluido, senza interruzioni. Ancora più interessante è che Apple può modificare dinamicamente la risoluzione di vari oggetti nel feed, in modo che l'immagine del volto del nostro interlocutore possa essere visualizzata con una risoluzione migliore rispetto agli elementi che lo circondano, questa opzione può essere utilizzata nel caso di utilizzare connessioni deboli.

  Infine, Apple ritiene che il suo sistema possa sostituire le immagini reali degli oggetti di sfondo con immagini archiviate nel database iOS per ridurre il consumo di dati, ma resta da vedere come apparirà tutto durante l'uso. Considerando che si tratta di un brevetto pubblicato di recente, resta da vedere se Apple riuscirà comunque a implementare presto questa tecnologia su iOS.