La Commissione Europea accusa Apple di beneficiare illegalmente delle riduzioni fiscali in Irlanda

  Questa settimana te l'ho detto Apple è nel mezzo di un nuovo scandalo, questa volta in Europa, avente a che fare con le riduzioni di cui la società ha beneficiato per il pagamento delle tasse sui redditi realizzati in Europa. La Commissione Europea indagato per diversi mesi gli accordi che la controllata Apple dall'Irlanda ha parlato con il governo locale riguardo al pagamento delle tasse e oggi ha annunciato ufficialmente che le riduzioni applicate per il pagamento delle tasse non sono legali.

La Commissione è pertanto del parere che attraverso tali sentenze le autorità irlandesi conferiscano un vantaggio ad Apple. Tale vantaggio si ottiene ogni anno e ininterrottamente, quando l'imposta annuale dovuta viene concordata dalle autorità fiscali alla luce di tale sentenza.

  Commissione europea dice Apple hanno beneficiato di un vantaggio selettivo da parte delle autorità irlandesi grazie agli accordi di riduzione fiscale conclusi nel 1991 e nel 2007, ma i problemi non si fermano qui. Sebbene le filiali di Apple in Irlanda distribuiscano i prodotti Apple in tutta Europa e raccolgano i ricavi, la Commissione Europea afferma che Apple ha registrato un aumento del 415% dei ricavi negli ultimi anni e la maggior parte del denaro proviene da altri paesi europei.

  Apple ha diverse filiali in Irlanda attraverso le quali distribuisce i prodotti e ne raccoglie i soldi, e nei prossimi mesi lei e il governo irlandese dovranno rispondere alle accuse lanciate oggi dalla Commissione. Il problema con questo caso è che potrebbe essere risolto in circa 18 mesi, quindi Apple ha abbastanza tempo per preparare una difesa che le salverebbe dal pagare miliardi e miliardi di dollari di tasse.