Questa settimana la BBC presenterà un documentario intitolato Apple's Broken Promises, ovvero le promesse non mantenute da Apple, e attraverso esso mostrerà quanto siano difficili le condizioni di lavoro nelle fabbriche dei partner dell'azienda americana. Quelli della BBC l'hanno fatto per avere accesso alle fabbriche dove si producono i componenti dell'iPhone 6 e dove si effettua l'assemblaggio, il tutto nel tentativo di mostrare al mondo intero cosa c'è dietro gli oltre 100 miliardi di dollari guadagnati ogni anno da Apple.
Apple è il marchio più prezioso del pianeta, realizza prodotti che tutti desiderano, ma come vengono trattati i suoi dipendenti quando il mondo non guarda? Panorama va sotto copertura in Cina per mostrare com'è la vita dei lavoratori che producono l'iPhone 6. E non si tratta solo delle fabbriche. Il giornalista Richard Bilton si reca in Indonesia per trovare bambini che lavorano in alcune delle miniere più pericolose del mondo. Ma la latta che estraggono a mano riesce a finire nei prodotti Apple?
Il documentario di un'ora andrà in onda il 18 dicembre in Gran Bretagna e non è il primo del genere realizzato da un'importante televisione di tutto il mondo, quelle che negli USA attaccarono in passato l'azienda Apple. Apple è stata ampiamente criticata dalla stampa mondiale per le difficili condizioni di lavoro in cui lavorano i dipendenti delle fabbriche partner e, sebbene non li paghi né si prenda cura di loro direttamente, è stata accusata di continuare a finanziare aziende che trattano i dipendenti in modo errato.
Il documentario arriva dopo un lungo periodo in cui Tim Cook si è battuto intensamente per l'uguaglianza sul lavoro e per offrire pari opportunità ai dipendenti delle grandi aziende, ma questo non sembra applicarsi anche ai partner di Apple. L’azienda americana ha sanzionato i suoi partner che non trattano equamente i propri dipendenti, ma non può rinunciare a tutti quelli che lo fanno, e l’esempio migliore è Foxconn, che non sarà presto dimenticata.
