Apple risolve una delle vulnerabilità più pericolose di OS X

Vulnerabilità osso x Thunderstrike

  Colpo di fulmine è il nome di una vulnerabilità esistente nei Mac dell'azienda Apple, consentendo la piena valorizzazione del prodotto, ma anche di quelli ad esso collegati. Poiché la vulnerabilità esiste nel software utilizzato per avviare i Mac, consente l'infezione del software sussidiario dei componenti e diventa impossibile da pulire.

  La vulnerabilità è estremamente pericolosa, ma il bello è che colpisce i Mac solo collegandosi fisicamente a una porta, quindi non può essere eseguita da remoto. Per offrire la sicurezza degli utenti che utilizzano OS X su Mac, l'azienda Apple l'ha riparato in OS X Yosemite 10.2.2 questa vulnerabilità, quindi gli hacker non potranno usarla contro di noi.

I Mac, come tutti i computer, dispongono di un firmware che entra in azione quando si preme il pulsante di accensione, si avvia il computer, si carica il sistema operativo, si inizializza l'hardware ed si eseguono altre funzioni. Alcune tecnologie, come FireWire e Thunderbolt, interagiscono con questo firmware a un livello estremamente basso, al di sotto dello stesso Mac OS X, per motivi di funzionalità e prestazioni.

  Questa vulnerabilità viene risolta dall'azienda Apple separatamente da quelle di cui abbiamo parlato ieri che colpivano i Mac attraverso la stessa connessione fisica ad essi. Poche persone hanno accesso fisico ai Mac di altri utenti, quindi non stiamo parlando di un grosso problema, ma anche così Apple ha finalmente risolto le vulnerabilità lasciate dai suoi dipendenti, quindi ora non ne saremo colpiti.