Ieri sera te l'ho detto Tim Cook voleva donare parte del suo fegato a Steve Jobs, le informazioni provengono da un libro biografico intitolato Becoming Steve Jobs, scritto sulla base di numerose testimonianze di persone vicine all'ex CEO di Apple. Oggi apprendiamo qualche nuova informazione, Tim Cook afferma che durante i 13 anni di collaborazione con Steve Jobs, l'ex CEO gli ha sgridato solo 4 o 5 volte, segno che il rapporto tra i due era estremamente stretto.
Andando avanti, sembra che Steve Jobs non volesse che la Apple producesse mai un televisore, nonostante informazioni contrarie provenienti da varie altre fonti e dall'unica biografia autorizzata. Inoltre, Steve Jobs intendeva stringere una partnership con l'amministratore delegato della Disney, Bog Iger, per acquistare la società Yahoo! principalmente per il suo motore di ricerca, l'acquisto permette di prendere le distanze da Google.
È STATO UN PEZZO SORPRENDENTE DI PENSIERO DI DESIGN INDUSTRIALE FUORI DAGLI SCHEMI. JONY E IL SUO TEAM AVEVANO POSIZIONATO IL BUSTO DI UN COMPUTER PORTATILE DI ALTA QUALITÀ ALL'INTERNO DI UNA LASTRA VERTICALE SELVATA E LEGGERMENTE CURVA, CHE AVEVA NELLA META' SUPERIORE DELLA SUA SUPERFICIE UN MONITOR LCD A COLORI E NELLA META' INFERIORE UN CD-ROM VERTICALE ROM DRIVE, IL CUI TUTTO È STATO INCORNICIATO DA ALTOPARLANTI STEREO BOSE SPECIALMENTE PROGETTATI. ERA DOTATO DI TECNOLOGIA ALL'AVANGUARDIA, COMPRESI SINTONIZZATORI CAVO E FM E IL CIRCUITO NECESSARIO PER FAR FUNZIONARE IL COMPUTER COME UN APPARECCHIO TV O RADIO.
Per quanto riguarda il rapporto con Jony Ive, varie fonti confermano il fatto che erano estremamente legati, Steve Jobs è felice del fatto che Ive abbia la fantasia e il coraggio necessari per creare prodotti innovativi. Più precisamente, a Jony Ive piaceva Jobs perché riusciva a creare prodotti che nessuno pensava fossero realizzabili o facili da produrre, e grazie a questo ingegno ora abbiamo l'iPod, l'iPhone, l'iPad e molti ottimi Mac.
Nonostante Steve Jobs fosse un fan di Jony Ive, i prodotti da lui promossi e che non ebbero successo non influirono sulla sua carriera all'interno dell'azienda, anzi, il suo coraggio lo rese molto più apprezzato. Il libro Becoming Steve Jobs uscirà il 21 marzo e potrà essere preordinato da qui.
