Tim Cook negli ultimi anni è stato un forte sostenitore della parità di diritti e del trattamento non discriminatorio di tutti i dipendenti delle aziende americane, e recentemente ha criticato seriamente la legislazione imposta da due stati americani. Nello specifico, gli stati dell’Arizona e dell’Indiana ora consentono alle aziende di rifiutarsi di assumere persone in base al loro credo religioso, Tim Cook sostenendolo tali pratiche sono pericolose e istigano alla discriminazione tra i dipendenti.
Ho un grande rispetto per la libertà religiosa. Da bambino sono stato battezzato in una chiesa battista e la fede è sempre stata una parte importante della mia vita. Non mi è mai stato insegnato, né credo, che la religione dovrebbe essere usata come scusa per discriminare.
Cook ha paragonato questa legislazione al tempo in cui la segregazione razziale era presente in molti stati del sud degli Stati Uniti, sostenendo che, sebbene sostenga il diritto di ognuno di credere in qualunque cosa e chiunque voglia, le sue convinzioni non dovrebbero influenzare la sua capacità di essere assunto da un azienda. Tim Cook ha più volte affermato che le grandi aziende americane devono sostenere la diversità e l'eliminazione delle leggi discriminatorie, ma dovrebbe anche prestare molta attenzione a ciò che accade all'interno di Apple prima di criticare gli stati americani o altre aziende.
