Gli iPod Touch possono alleviare le sofferenze di chi soffre di malattie croniche, un progetto medico statunitense trova un nuovo utilizzo per i prodotti dell'azienda Apple.
Sebbene non siano più ricercati dagli utenti, gli iPod Touch potrebbero avere un nuovo ruolo nel mondo, più precisamente come dispositivi medici che potrebbero aiutare le persone affette da malattie croniche ad alleviare le loro sofferenze.
Secondo le informazioni fornite da un progetto medico statunitense, gli iPod Touch vengono ora utilizzati da persone che soffrono di malattie croniche, prodotti Apple che controllano dispositivi elettrici che impediscono il trasferimento di determinati segnali elettrici al cervello.
Più precisamente, il dispositivo viene posizionato sulla colonna vertebrale del paziente, direttamente sulla pelle, emettendo determinati impulsi elettrici destinati ad interrompere quelli che indicano un certo livello di dolore in una determinata parte del corpo umano.
Gli iPod Touch si collegano a questo dispositivo tramite Bluetooth, gli impulsi elettrici emessi da esso sono di bassa intensità, ma sufficienti per interrompere i segnali elettrici destinati a generare la sensazione di dolore.
L'Invisible Trial System è stato progettato per migliorare il comfort e l'usabilità dei pazienti che valutano la terapia di stimolazione del midollo spinale per alleviare il loro dolore cronico, senza concentrarsi su potenziali barriere come la programmazione di cavi di prova e sistemi con controlli di prova complessi.
Sebbene gli iPod Touch vengano utilizzati dai pazienti per controllare i dispositivi medici, i medici utilizzano i tablet iPad Mini per programmarli e recuperare statistiche sull'uso fatto dai pazienti per alleviare le loro sofferenze.
Si tratta del primo progetto di neuromodulazione avviato finora negli Stati Uniti, e l'uso dell'iPod Touch potrebbe dare all'azienda Apple nuovi motivi per mantenere questo prodotto sul mercato, per dare a chi non ha un iPhone un metodo di controllo.
Secondo le statistiche fornite dai promotori del progetto, più di 1.5 miliardi di persone soffrono di malattie croniche, quindi una tecnologia di questo tipo potrebbe aiutare moltissime persone in tutto il mondo a condurre una vita migliore.
