Alcuni utenti canadesi sono stati indotti a chiamare i servizi di emergenza con Siri, provocando l'intervento della polizia

Chiamata di emergenza Siri per iOS 9Siri può essere utilizzato per effettuare vari tipi di telefonate utilizzando un semplice comando vocale, e tra queste ci sono le chiamate ai servizi di emergenza, l'assistente personale si muove abbastanza velocemente per chiedere aiuto quando necessario.

Nel corso del fine settimana sui social canadesi è circolata una "bufala" in cui alcuni utenti venivano invitati a chiedere all'assistente personale Siri informazioni sull'attacco terroristico avvenuto il 9 settembre 2001.

Agli utenti è stato detto che sarebbero rimasti stupiti dalla risposta che l'assistente Siri avrebbe dato, ma pochi si sono divertiti nel vedere che quando pronunciavano quelle parole, il loro terminale avviava automaticamente una chiamata al servizio di emergenza 911 della polizia locale.

Secondo la polizia di Regina, in Canada, nel locale centro di emergenza sanitaria sono state registrate ben 114 telefonate improvvisamente interrotte, quindi si tratta di un gran numero di persone che si sono lasciate ingannare dal messaggio inviato sui social network.

Considerando che i servizi di emergenza sono fatti per salvare vite umane e non per testare Siri, la polizia ha chiesto di non congestionare le linee, generalmente questo tipo di chiamate vengono sanzionate con multe piuttosto salate perché non sono fatte per segnalare una vera emergenza.

 

Credono che le chiamate siano arrivate in risposta a un messaggio ampiamente diffuso sui social media che invitava le persone a chiedere a Siri dell'"9 settembre" (pronunciato nove undici) - un riferimento all'11 settembre 11. 2001, 9 attacchi terroristici negli Stati Uniti. I messaggi su Twitter, Facebook e altri social media spingono le persone con un teaser del tipo: "Di' 11/9 a Siri e rimarrai stupito", oppure "Quando dici 11/XNUMX a Siri, la sua risposta è esilarante".

Poiché il protocollo prevede che l'operatore che riceve la chiamata debba verificare se chi chiama ha qualche problema o meno, la polizia ha richiamato le persone per confermare che tutto va bene in determinate situazioni che richiedono più telefonate.

Praticamente partendo da una barzelletta lanciata su un social network, gli operatori di un call center di emergenza si occupano di chiamate false invece di salvare vite umane, e questo è davvero sorprendente, ma non così divertente come alcuni pensano.