Hisao Tanaka è l'ex CEO di Toshiba, una delle aziende più grandi e rispettate del pianeta, lui e una moltitudine di suoi manager hanno falsamente riportato i profitti dell'azienda per 6 anni.
Tutto è iniziato nel 2008 con la grande crisi finanziaria globale, da allora e fino ad oggi i dati contabili dell'azienda sono stati "aggiustati" per riflettere il fatto che è "sana" dal punto di vista finanziario, anche se la realtà era completamente diversa.
Ben 8 persone del management dell'azienda Toshiba si sono dimesse dopo che un audit indipendente ha dimostrato che sono stati dichiarati profitti falsi per un totale di circa 1.2 miliardi di dollari, l'azienda è ora in fase di riorganizzazione per coprire le enormi perdite di questi anni .
Toshiba Corp. Il presidente Hisao Tanaka e altri due dirigenti si sono dimessi per assumersi la responsabilità di uno scandalo contabile da 1.2 miliardi di dollari che ha portato il produttore di reattori nucleari ed elettrodomestici a riaffermare i suoi utili per più di sei anni. Le dimissioni arrivano dopo che un rapporto ha dimostrato che gli alti dirigenti fissavano obiettivi di profitto non realistici che portavano sistematicamente a una contabilità errata. Secondo l'inchiesta le irregolarità contabili sarebbero state "abilmente" nascoste agli osservatori esterni.
La falsificazione dei dati contabili si basava sull'impossibilità per l'azienda di raggiungere gli obiettivi di fatturato, di incasso e di profitto fissati dal management, per questo le persone che la compongono hanno deciso di "salvare" le loro posizioni denunciando falsi profitti per 6 anni.
Considerando che si tratta di crimini finanziari di enorme portata, è stato difficile nascondere a lungo il fatto che un’azienda ha perso 1.2 miliardi di dollari in 6 anni, quindi ora molti dei dirigenti dovranno rispondere alla legge per Azioni.
La situazione in casa Toshiba influenzerà sicuramente molti partner, ma anche aziende concorrenti, quindi sarà interessante vedere come si evolveranno le cose nei prossimi mesi.
