M è il nome dell'assistente virtuale sviluppato dall'azienda Facebook, presentato in passato sotto il nome Moneypenny, ma da oggi è disponibile in versione beta tramite l'applicazione Facebook Messenger.
a differenza di Siri che capisce i comandi e offre una serie di risposte predefinite per determinati tipi di domande, l'assistente M si basa anche sull'interazione umana, per cui ad alcune domande degli utenti verrà data risposta da persone reali e non da un sistema computerizzato esistente nei server di Facebook.
La “componente” umana dell'assistente M entrerà in "azione" quando il software non sarà più in grado di rispondere alle domande da solo, consentendo agli utenti di chattare con M come farebbero normalmente con un amico, in un'interfaccia di chat simile a quella normale esistente su Facebook Messenger.
M è in grado di porre agli utenti varie domande per poter dare loro che tipo di risposte, e questi ultimi ricevono varie informazioni durante l'esecuzione di determinati compiti, il tutto senza sapere se dietro le risposte ci sia una persona o un algoritmo.
Fortunatamente per molti analisti di sicurezza, M non è progettato per analizzare le informazioni sulla nostra attività all'interno di Facebook, quindi può funzionare solo in base ai dettagli forniti dalle nostre interazioni con esso, ma ovviamente molto può cambiare fino al lancio ufficiale.
Secondo quelli di Facebook, grazie alla "componente" umana dell'assistente M, questo è in grado di aiutare gli utenti come Siri non può, e ad esempio si consiglia di acquistare un regalo per un amico o un familiare.
L'assistente M sviluppato da Facebook è attualmente disponibile solo per alcuni utenti intorno a San Francisco, ma la base di prova verrà ampliata man mano che Facebook potrà raccogliere più informazioni per M e migliorarlo.
