ieri Tim Cook e molti altri importanti presidenti di aziende americane hanno incontrato il presidente della Cina, Xi Jinping, essendo questa in visita ufficiale di stato nel territorio americano, contemporaneamente a Papa Francesco.
Il presidente Obama ha minacciato di imporre sanzioni all'importazione di prodotti cinesi a causa dei numerosi attacchi informatici avviati dal governo cinese, ma anche a causa dei numerosi problemi di furto intellettuale nel paese, tanto che Xi Jinping ha incontrato ora i presidenti delle aziende colpite.
Nell'immagine sopra puoi vedere che Satya Nadella, CEO di Microsoft, e Meg Whitman, CEO di HP, sono seduti accanto al presidente cinese, mentre Tim Cook, Jeff Bezos o Mark Zuckerberg sono posizionati verso il bordo dell'immagine , il CEO di Facebook è il più emarginato.
Secondo recenti rapporti, le aziende cinesi guadagnano fino a 300 miliardi di dollari all’anno dai furti intellettuali, principalmente hackerando i sistemi informatici delle aziende americane, ma anche copiando il design o la funzionalità di alcuni prodotti.
La visita del presidente cinese Xi Jinping negli Stati Uniti inizia martedì con incontri con dirigenti tecnologici a Seattle piuttosto che con funzionari governativi a Washington, ma la politica sarà ancora al centro. L'obiettivo di Xi, affermano diversi esperti delle relazioni tra Stati Uniti e Cina, sarà quello di persuadere gli amministratori delegati americani della tecnologia ad aiutarlo a convincere l'amministrazione Obama a non compiere ritorsioni contro la Cina per anni di presunti attacchi hacker e furti...
Il presidente cinese Xi Jinping avrebbe affermato durante la visita che il mercato cinese è troppo importante per gli Stati Uniti perché le importazioni da esso possano essere bloccate e che la maggior parte delle aziende americane fa affidamento su quelle cinesi per la produzione di vari prodotti elettronici, quindi le sanzioni proposte hanno poco possibilità di essere imposto.
Per Apple la Cina è diventata uno dei mercati più importanti e le sanzioni imposte dal governo americano non faranno altro che bloccare la produzione e la vendita di iDevices, lo stesso vale per molte altre aziende, quindi questa visita è solo una nuova opportunità per consentire ai vari leader di socializzare.
