iPhone 6S ha vendite inferiori rispetto alle stime effettuate dall'azienda Apple prima di settembre, tanto che quelli di Cupertino avrebbero recentemente preso la decisione di ridurre gli ordini di componenti del 10%.
Uno sconto del 10% sul numero di componenti acquistati dai partner non significa necessariamente che il numero di unità prodotte da Foxconn sarà inferiore a quello ordinato dall'azienda Apple, perché lo stock di componenti potrebbe essere sufficiente a supportare la produzione entro parametri normali .
Ciononostante gli analisti sono del parere che le vendite di iPhone 6S siano inferiori alle stime dell'azienda Apple, e questo perché pochissime applicazioni dell'App Store beneficiano della funzione 3D Touch tanto promossa dai produttori di Cupertino.
Secondo gli stessi analisti, Apple produrrebbe meno di 80 milioni di unità iPhone 6S e iPhone 6S Plus nel quarto trimestre del 4, ma anche che Apple prevede di vendere 20 milioni di unità in meno nell'intero anno iniziale di disponibilità dei due terminali.
Apple ha tagliato gli ordini di componenti hardware fino al 10%, probabilmente a causa della debole domanda per l'iPhone 6S. Gli analisti stimano che Apple costruirà meno di 80 milioni di unità di iPhone 6S nel quarto trimestre di quest'anno, e hanno abbassato le loro aspettative per le unità costruite l'anno prossimo da 222 milioni a 242 milioni.
Le variazioni annuali negli ordini dei componenti e nel numero di unità prodotte dai partner di Apple sono visti come indicatori delle deboli vendite registrate dai terminali di Cupertino, quindi ora gli analisti presentano tutto allo stesso modo.
Tim Cook ha avvertito che questo tipo di cambiamenti nei piani di Apple non sono un indicatore diretto dell'andamento dei terminali sul mercato, ma gli analisti sanno una cosa: la riduzione degli ordini per componenti o per la produzione di terminali è il risultato diretto di una scarsa saldi.
