Sony è uno dei maggiori produttori di sensori per fotocamere, che fornisce componenti anche per Apple e altri produttori di smartphone e tablet, e ha annunciato oggi l'acquisizione di una divisione simile all'interno di Toshiba.
Quelli della Sony hanno speso 155 milioni di dollari per acquistare la divisione Toshiba che produce sensori per fotocamere, una cifra proporzionale alle dimensioni delle fabbriche e all'importanza delle tecnologie che vi si trovano, e la maggior parte degli analisti conferma che il prezzo è corretto.
L'acquisto effettuato oggi da Sony sarà completato entro la fine di marzo del prossimo anno, da allora tutte le fabbriche Toshiba funzioneranno sotto la gestione di Sony Semiconductor Corporation, una nuova società creata da Sony.
Come vi abbiamo detto sopra, Sony fornisce già da anni moduli fotocamera ad Apple e un ampliamento delle capacità produttive non può che essere di buon auspicio, poiché molto probabilmente l'azienda amplierà anche la sua collaborazione con Apple.
In base agli accordi, Toshiba trasferirà gli impianti di fabbricazione dei semiconduttori, le attrezzature e le risorse correlate della linea di produzione di wafer da 300 mm di Toshiba, situata principalmente presso la sua struttura operativa di Oita. Il prezzo di acquisto del Trasferimento è di 19 miliardi di yen. Sony e Toshiba mirano a completare il Trasferimento entro l'anno fiscale che termina il 31 marzo 2016, subordinatamente alle necessarie approvazioni normative.
Con questa acquisizione, Sony resterà il più grande produttore di sensori di immagine per fotocamere, e ciò le consentirà di continuare a sviluppare i migliori componenti di questo tipo per i terminali mobili venduti in tutto il mondo.
