Samsung sta cercando di evitare di pagare 120 milioni di dollari per copiare tecnologie e progetti protetti da brevetti dell'azienda Apple, chiedendo a un tribunale statunitense di invalidare una sentenza del 2014 che assegnava profitti nel caso Apple.
Inizialmente Apple ha citato in giudizio Samsung per 2.2 miliardi di dollari di danni, ma la giuria ha deciso che l'importo dovrebbe essere di soli 120 milioni di dollari, di cui 98 milioni verranno concessi solo per un singolo brevetto.
Nella richiesta avanzata di recente a un tribunale americano, gli avvocati di Samsung sostengono che in realtà l'azienda non ha copiato la tecnologia Apple per trasformare numeri di telefono e informazioni varie in collegamenti a cui gli utenti potevano accedere semplicemente cliccandovi sopra.
Inoltre, la Samsung ha precisato che due dei brevetti per i quali è stato concesso il risarcimento dei danni sono stati invalidati dalle autorità americane, decisione che la Apple ha contestato, per i quali non è stata ancora emessa una decisione definitiva.
Martedì Samsung Electronics Co Ltd ha sollecitato una corte d'appello statunitense a ritenere che una giuria nel 2014 non avrebbe dovuto costringere la società sudcoreana a pagare quasi 120 milioni di dollari ad Apple Inc per aver violato tre brevetti. La stessa corte d'appello a settembre ha stabilito che Apple avrebbe dovuto ricevere un'ingiunzione nel caso, impedendo a Samsung di vendere dispositivi che violano i suoi brevetti. La corte, tuttavia, ha affermato che Samsung potrebbe rimuovere le funzionalità brevettate senza ritirare i suoi prodotti.
La cosa interessante è che lo stesso tribunale ha stabilito a settembre che i prodotti Samsung che violano questi brevetti dovrebbero essere ritirati dalla vendita se le loro funzioni non vengono modificate, ma stiamo parlando di terminali che non erano più venduti o non erano più popolari.
Resta da vedere chi vincerà la causa in questo processo, ma quelli di Apple hanno ancora molta strada da fare per ricevere il risarcimento da Samsung.
