Facebook, Microsoft e molte altre grandi aziende IT sostengono Apple nella lotta contro l'FBI

Ieri te l'ho detto Apple ha pubblicato un elenco di documenti giustificativi inviate da varie persone ed enti al tribunale che giudica una richiesta avanzata da FBI per Apple per sbloccare un iPhone utilizzato da un terrorista prima di un attentato a San Bernardino.

Da ieri ad oggi il numero delle aziende che sostengono Apple è cresciuto in modo esponenziale, quelle di Apple pubblicano su una pagina dedicata il fatto che Amazon, Box, Cisco, Dropbox, Evernote, Facebook, Google, Microsoft, Mozilla, Nest, Pinterest, Slack, Snapchat, WhatsApp si Yahoo La sostengo.

Oltre a queste importantissime aziende, esiste un elenco molto lungo di altre aziende che hanno presentato decine di pagine di documenti in cui mostrano il loro sostegno ad Apple e criticano l'idea dell'FBI di chiedere di compromettere la sicurezza di iOS per accedere ai dati nell’idea di proteggere la sicurezza nazionale.

Praticamente in questo momento attorno ad Apple si è formata una coalizione di diverse dozzine delle più grandi aziende informatiche statunitensi per sostenere la disputa con l'FBI, il cui risultato ha un forte impatto non solo su Apple, ma anche sull'intero settore informatico. Dagli Stati Uniti d'America.

Oggi, Google si è unita a una serie di società tecnologiche per presentare un amicus brief presso la corte federale degli Stati Uniti. Insieme, esprimiamo preoccupazione per l’uso di un ampio statuto del XVIII secolo, l’All Writs Act, che impone alle aziende di riprogettare importanti funzionalità di sicurezza che proteggono le persone e i loro dati.

In questa pagina potete trovare tutti i documenti già presentati al tribunale che valuterà tale richiesta dell'FBI, l'elenco potrebbe ampliarsi nel prossimo periodo.