Il dispositivo che trasforma i rifiuti di plastica in prodotti commestibili

  Il problema dei rifiuti di plastica è spesso discusso, sia da noi, persone comuni, sia dai più grandi ricercatori. La nostra mente sarà vuota quando si tratta di nuove idee, ma la mente dei ricercatori è piena, forse TROPPO piena!

Quindi vi dico che è stato inventato un dispositivo che trasforma i rifiuti di plastica in un prodotto commestibile. Il processo stesso è dovuto a ceppi di funghi che digeriscono gli ingredienti plastici, ma non accumulano sostanze tossiche.

Mutarium dei funghi, il dispositivo in questione è stato creato dopo molti anni di lunghe ricerche e ore di esperimenti. Ora, però, un designer austriaco, di nome Unger, insieme a un team di inventori microbiologici stanno lavorando intensamente per scoprire più tipi di funghi, che possano essere utilizzati per rendere più efficiente il processo di decomposizione.

Il dispositivo è dotato di diverse coppette bianche, fatte di agar-agar (gelatina di alghe), amido e zucchero, ma anche sottili fette di rifiuti di plastica sterilizzati con luce UV. Il micelio di Pleurotus ostreatus si Comune di Schizophyllum (funghi rari dell'area amazzonica su cui sono stati condotti i test) vengono lasciati cadere effettivamente in queste tazze e, man mano che crescono, si nutrono di rifiuti di plastica e sostanze nutritive dalle pareti delle tazze.

"In poche settimane, i funghi iniziano a crescere dai baccelli, utilizzando la plastica per alimentare il proprio sviluppo,"

"Dopo diversi mesi, la plastica sarà completamente decomposta e non ti rimarrà altro che una tazza di agar piena di soffice micelio bianco commestibile."

– ricercatrice Fiona MacDonald.

Secondo un rapporto realizzato lo scorso anno, si stima che, nei prossimi 35 anni, il numero di pesci negli oceani del mondo sarà superato dai rifiuti di plastica, ed entro il 2050 saremo in grado di produrre 4 volte più plastica di quanto prima nel 2015.