ANCOM: avverte che le apparecchiature elettroniche senza marcatura CE intralciano la telefonia mobile e Internet

L'ANCOM, l'Autorità nazionale per l'amministrazione e la regolamentazione delle comunicazioni, ha pubblicato oggi un annuncio molto interessante, in cui afferma che le apparecchiature elettroniche senza marchio CE bloccano la telefonia mobile e l'internet mobile in Romania.

Quelli dell'ANCOM sostengono che negli ultimi anni hanno individuato e risolto molteplici casi in cui le interferenze prodotte da questi dispositivi elettronici hanno causato danni agli operatori di telefonia mobile, ma le cose non sono migliorate del tutto.

ANCOM mette in discussione i telefoni DECT 6.0 che vengono venduti principalmente negli Stati Uniti o in Canada, operano su frequenze che in Romania sono dedicate alla telefonia mobile o all'internet mobile, e sono privati ​​che portano questo tipo di apparecchi nel paese per uso privato.

Il loro utilizzo nel nostro Paese incide sulla capacità delle stazioni base di telefonia mobile di fornire una copertura adeguata ai clienti degli operatori di telefonia mobile, rendendo in alcuni casi impossibili le chiamate e il loro rilevamento reso ancora più difficile a causa del funzionamento di questi telefoni cellulari.

Potete trovare maggiori dettagli nel comunicato stampa qui sotto.

"L'ANCOM avverte che le apparecchiature elettroniche prive di marcatura CE bloccano i servizi di comunicazione mobile (telefonia, internet)

 
L'ANCOM avverte: le apparecchiature elettroniche senza marcatura CE bloccano i servizi di comunicazione mobile (telefono, internet)
"L'ANCOM ha rilevato e risolto negli ultimi anni diversi casi di interferenze dannose che hanno pregiudicato il corretto funzionamento dei servizi di comunicazione elettronica, in particolare quelli di telefonia mobile. A seguito delle azioni di monitoraggio e controllo dello spettro radio effettuate dalle squadre tecniche di ANCOM, si è constatato che, recentemente, 59 casi di questo tipo sono stati causati dall'utilizzo di oltre 150 telefoni fissi senza fili (DECT 6.0), che non avevano il marchio CE. Vorremmo attirare l'attenzione sul fatto che l'uso di queste apparecchiature è illegale e chiedere ai consumatori di acquistare solo apparecchiature prodotte secondo gli standard europei", ha affermato Cristin Popa, direttore esecutivo dell'Autorità. 
 
I telefoni DECT 6.0, provenienti soprattutto dagli Stati Uniti d'America o dal Canada, ma anche dall'Asia, operano nelle bande di frequenza che in Romania sono destinate ad altri servizi, cioè alla telefonia mobile e all'internet mobile a banda larga della terza generazione. Nella maggior parte dei casi individuati e risolti dall'ANCOM, questi telefoni erano stati introdotti in Romania da persone fisiche che avevano viaggiato nel continente americano o erano arrivate nel paese tramite l'invio di altre persone, generalmente parenti degli utenti. Venivano utilizzati nelle case private, per uso personale.
 
Cosa succede quando vengono utilizzati questi dispositivi?
Quando un dispositivo non conforme viene messo in funzione sul territorio della Romania, provoca interferenze nel funzionamento delle apparecchiature di telefonia mobile. Quando una stazione base per la telefonia e l’internet mobile viene colpita da tali interferenze, si verificano una serie di effetti a cascata: la stazione base restringe la sua area di copertura, il numero di utenti che possono utilizzare il servizio di telefonia o di internet mobile in quella zona diminuisce significativamente, chiamando a volte diventa impossibile e le chiamate in corso vengono interrotte.
Localizzare la fonte dell'interferenza dannosa, quando si tratta di telefoni fissi senza fili (DECT 6.0), è difficile perché si tratta di una trasmissione "burst" discontinua con assegnazione dinamica dei canali di frequenza. A ciò si aggiunge il gran numero di questi terminali, in molte situazioni gli specialisti ANCOM individuano, in un raggio di ca. 1 km intorno alla stazione base interessata, 5-6 fonti di interferenza di questo tipo. La messa fuori servizio di tutte le fonti di interferenza individuate in un'area richiede l'accesso agli edifici privati, essendo importante che i cittadini collaborino con le squadre ANCOM nelle situazioni in cui sono in procinto di risolvere un caso di interferenza dannosa, indipendentemente dalla sua natura.
Le risorse dello spettro radio sono limitate e le interferenze dannose su questa risorsa possono colpire direttamente o indirettamente qualsiasi cittadino.
 
Ricordare
Ogni volta che acquista un prodotto elettronico (telefoni DECT senza fili, apparecchiature di sorveglianza audio/video per bambini, microfoni senza fili, giocattoli telecomandati, stazioni walkie-talkie, apparecchi di illuminazione a LED, ecc.), l'utente deve verificare la conformità di questo prodotto alle norme europee, certificata dalla presenza del marchio CE, come nonché attraverso i dettagli tecnici nel manuale d'uso e di funzionamento del prodotto. Ciò è particolarmente necessario se il prodotto viene acquistato da un mercato diverso da quello europeo.
Se dispongono di tali apparecchiature, gli utenti devono metterle immediatamente fuori uso.
 
Sancapplicabili
Se coloro che possiedono tali apparecchiature continuano a utilizzarle, l'Autorità può applicare sanzioni di contravvenzione in base all'ordinanza di emergenza del governo n. 111/2011 relativo al quadro normativo generale delle comunicazioni, con valori compresi tra 5.000 e 100.000 lei. Maggiori informazioni sugli elettrodomestici ed elettronici non conformi, sulla marcatura CE e sugli obblighi di produttori, distributori e consumatori sono disponibili sul sito dell'Autorità."