Apple sta testando WebP in Safari da iOS 10 e macOS Sierra

L'azienda Apple ha iniziato i test supporto per WebP in Safari per iOS 10 e macOS Sierra, questo formato per immagini statiche e animate creato dall'azienda Google nel tentativo di ridurre il tempo di caricamento delle pagine web, è già ampiamente utilizzato nei siti di Mountain View.

Secondo Google, il formato WebP permette una compressione ancora maggiore delle immagini caricate quando si accede alle pagine web, e più sono piccole, più velocemente le pagine si caricheranno, Google afferma che utilizzando questo tipo di immagini per YouTube ha ridotto del 10% il tempo di caricamento di una pagina web.

Anche quelli di Facebook hanno deciso di utilizzare questo formato dopo aver scoperto che le immagini sono più piccole del 25% - 35% dopo la compressione WebP, parliamo quindi di uno standard che inizierà ad essere adottato su larga scala, anche se attualmente è supportato solo da Google Chrome e dai browser basati su di esso.

Microsoft e Firefox hanno rifiutato di implementare il supporto per WebP nei propri browser, ma l'azienda Apple la pensa diversamente e, nel tentativo di fornire una migliore esperienza di caricamento dei siti web, sta ora testando il supporto per questo formato, ma non si sa se verrà mantenuto nelle versioni finali di iOS 10 e macOS Sierra.

Il supporto per questa tecnologia, un formato immagine noto come WebP, è integrato nelle versioni di prova di iOS 10 e MacOS Sierra. Facebook, ad esempio, ha adottato WebP dopo che il social network ha scoperto che le immagini sono dal 25 al 35% più piccole rispetto a JPEG, il formato immagine più comune. Anche Google lo utilizza ampiamente, affermando che la sua pagina Web YouTube si carica il 10% più velocemente utilizzando le miniature WebP.

L'utilizzo di questo formato per ridurre le dimensioni delle immagini non solo consentirà alle pagine Web di caricarsi più velocemente, ma ridurrà anche il traffico dati consumato dagli utenti durante la navigazione in Internet, e questo sarà uno dei principali vantaggi percepiti dagli utenti.

Durante l'estate vedremo con quanta serietà l'azienda Apple testerà il formato WebP per Safari, e il semplice fatto che gli utenti potrebbero consumare il 10% - 30% in meno di dati durante la navigazione in Internet dovrebbe essere un motivo molto serio per fornire supporto in Navigatore Safari.